giovedì 25 agosto 2011

Guerra e Fumetti - Ali Ferzat


Ali Ferzat è autore satirico siriano (qui il suo sito) e qui ricco articolo in inglese.
Notizia di questa mattina: Omar Idliby dai comitati locali di coordinamento della Siria ha detto ad Al Jazeera che internazionale vignettista Ali Ferzat è stato rapito dai lealisti Assad, torturato e brutalmente picchiato. "Ferzat è stato gettato dalla strada laterale fuori l'aeroporto internazionale di Damasco. È ora ricoverato in ospedale".

le immagini che posto qui sotto sono tutte © Ali Ferzat


Ali Ferzat, un noto vignettista politico siriano che ha sempre contrastato le violenze il potere e la burocrazia del suo Paese e del Medioriente, aveva potuto aprire una galleria a Damasco dove esporre immagini satiriche, dipingerle sui muri, creare oggetti e poster con vignette e legate alla satira, per rendere più popolare e accessibile a tutti la critica politica. C'era anche un ministro del governo siriano in occasione della cerimonia di apertura, per elogiare Ferzat come uno dei più importanti fumettisti del mondo.
Per anni, Ferzat ha disegnato vignette e cartoni animati che sono diventati noti nella cultura popolare,  ridicolizzando anche in modo feroce i poteri arabi e siriani. L'artista ha dovuto imparare modi indiretti per rendere i suoi messaggi chiari; disegnando all'interno spazi limitati, senza nominare e criticare direttamente i personaggi della politica (che è la cosa più pericolosa, ce lo aveva raccontato anche Magdy El Shafee nell'intervista fattagli per ANIMAls ), il suo giornale settimanale satirico privato Addomari, che significa "Il titolare Luce", è stato chiuso dalle autorità siriane nel 2003.

Alcuni dei suoi cartoni animati hanno vinto premi internazionali per la promozione dei diritti umani e puntando il dito contro la corruzione, la repressione e la tirannia. Ma il lavoro Ferzat lo reso nemico di funzionari arabi per aver con colpi precisi e sensibili toccato temi politici in una parte del mondo dove la critica dei capi al potere può essere ancora un tabù, se non illegale.
"Il mio dovere è quello di trovare modi per aggirare attuali circostanze e dire quello che voglio dire." Aveva dichiarato in un'intervista.
Siria... si è reso necessario distruggerla per salvarla – il partito Ba'th 1963-2011

Il fumetto non è leggerezza, non lo è anche dove non si rischia nulla.
Ricordo proprio qui, augurando a Ali Ferzari una veloce guarigione, perché possa continuare la sua lotta disegnata, che proprio pochi giorni fa è morto Solano Lopez, il disegnatore de L'Eternauta , capolavoro della fantascienza e del fumetto, scritto da Héctor Oesterheld. Lo sceneggiatore di tante storie disegnate tra gli altri da Alberto Breccia e Hugo Pratt, fu desaparecido, con tute le sue giovani figlie, negli anni di piombo, in Argentina. In quegli anni, ricordo, su Linus (o era Alter), Solano pubblicava " Ana" una storia in cui denunciava con estrema crudezza le torture e le uccisioni del suo governo, che oggi si può leggere nei volumi di 001. Non dimentichiamoci che il fumetto vive (e muore) di realtà, anche quando sogna.

5 commenti:

  1. davvero una brutta brutta cosa.. e m'ha colpito che si siano accaniti sulle sue mani, con intento doppiamente simbolico (anche se le mazzate non lo sono mai..)
    e ovviamente della Siria si parla meno di altri posti.

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  2. sì, terribile. Proprio come fece fare Pinohet, al cantautore cileno Victor Jara, imprigionato nello stadio a santiago, spezzate le sue mani, faecva cantare tutti. Lo uccisero. segue da repubblica.it: Aveva disegnato Assad che faceva l' autostop con Gheddafi e altre vignette satiriche anti regime. Lo hanno pestato a sangue e gli hanno spezzato le mani. Così gli agenti dei servizi di sicurezza di Damasco hanno dato una lezione al celebre vignettista siriano Ali Ferzat per ridurlo al silenzio. Gli hanno detto, ha riferito un familiare dell' artista, che si è trattato «solo di un avvertimento» e gli hanno ordinato di smettere di disegnare. «Le nostre vite sono in pericolo», ha spiegato l' uomo. Fondatore di un giornale satirico chiuso dopo numerosi attacchi e censure, il disegnatore ha un sito dove pubblica i suoi disegni (www.ali-ferzat.com) che ieri è stato a tratti oscurato. Alla vigilia del 25esimo venerdì consecutivo di proteste, gli attivisti hanno denunciato l' uccisione di almeno quindici persone in 24 ore, tra cui una donna.

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  3. grazie laura, condivido all'istante, è molto importante che la notizia la diffonda anche chi disegna e lavora con il disegno. si può lottare in punta di matita. ferzat lo fa. bisogna diffondere tra tutti la notizia che la sua lotta è di valore e la sua vita in pericolo,e con la sua vita, la democrazia, che rimane il valore più alto anche per ogni artista ,ogni disegnatore,ogni uomo.

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  4. Sì, grazie Marci, infatti la cosa non si ferma qui e non deve fermarsi anche per noi. Le minacce sono terribili segni di potere, che fa vedere la sua forza per proiettare paura e silenzio attorno.

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  5. rilancio Boschi (da AFNews) http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2011/08/gli-sbirri-di-el-assad-spezzano-le-mani-ad-ali-farzat-vignettista-siriano.html

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